| Buongiorno e bentrovatə alla newsletter di Solarpunk Italia 2024. Questo mese Riccardo Muzi, nel suo editoriale, si concentra su fondamenta e utopie, su sogni da difendere e sogni da realizzare. Sogni che persone caparbie realizzarono per noi e di cui è necessario coltivare la memoria e l’immaginazione. Se conosci persone interessate a porre le fondamenta per una società possibilmente migliore e interessate a curare la nostra Madre Terra, invitale a visitare il nostro sito, a iscriversi alla newsletter e/o al gruppo Discord e a contribuire ai contenuti del sito. Grazie <3 Buona lettura. Editoriale Ora e sempre Scrivo quello che segue, durante la giornata del 25 aprile. Mi chiedo se concetti come resistenza, liberazione, lotta per la libertà, possano intersecarsi con la fantascienza, con il Solarpunk. E allora, penso a quelle persone di un tempo passato e terribile che hanno cercato di ribaltare il dominio nazifascista praticamente a mani nude. Penso ai partigiani e alle partigiane, al loro coraggio, allo smodato desiderio di libertà, alla loro determinazione contro l’ingiustizia e mi soffermo anche a riflettere sul loro immaginario. Certamente il loro presente non suggeriva mai parole rassicuranti o di pace, al contrario, imponeva pensieri di smarrimento, privazione, violenza subita e isolamento. Probabilmente non era concessa nemmeno una frazione di secondo per poter pensare al futuro: ci si concentrava soprattutto sul come rimanere vivi, giorno dopo giorno. Forse, sognare il futuro appariva come un insensato lusso che non ci si poteva assolutamente permettere, una assurda frivolezza rispetto alla salvaguardia della propria incolumità messa quotidianamente a repentaglio. Quanto poteva esser complicato, in quel momento, sperare in una società liberata dall’oppressione. Forse di notte, magari poco prima di rischiare la vita, immaginavano elezioni democratiche, pari diritti, pari dignità, istruzione per tutti, la sanità pubblica… chissà. Sono sicuro che in qualche modo, nei rarissimi momenti di astrazione, i partigiani e le partigiane si davano forza visualizzando con la mente un futuro migliore. Lo hanno immaginato così forte da ottenerlo. A noi, persone del loro futuro, a noi amanti del genere letterario e cinematografico che più ragiona sul futuro, resta l’onorevole compito di difendere quelle visioni utopistiche e quei sogni dissenzienti che, grazie alla lotta partigiana, sono stati tradotti in realtà. Certo, una realtà ancora con un carico considerevole di disuguaglianze e ingiustizie, ma con delle fondamenta decisamente più sane. Adesso, quelle fondamenta costruite con un sacrificio collettivo, sono di nuovo messe in discussione: servono altre speranze da costruire, altre utopie da praticare, altre ribellioni a cui partecipare. I sogni, soprattutto quelli belli, devono essere difesi con altri sogni da realizzare. Ora e sempre RESISTENZA. Riccardo Muzi CI DAI UNA MANO? 🙂 La newsletter e il sito solarpunk.it sono frutto di lavoro volontario e senza scopo di lucro. Con una donazione puoi aiutarci a coprire le spese vive del sito e a progettare iniziative più ampie. DONA a Solarpunk Italia, via Paypal o carta GRAZIE! I prossimi appuntamenti Extramondi, Roma, da giovedì 2 a domenica 5 maggio. All’interno di Extramondi – nuovi territori del cinema fantastico italiano, venerdì 3 maggio alle ore 18.00 presso il Teatro Flavio, il critico e attivista Riccardo Muzi dialogherà con Matteo Scarfò – curatore della rassegna insieme a Catia Demonte- sul genere Solarpunk. “Come si potrebbe proporre oggi una visione di questo genere cercando di illustrare un futuro possibile e non solo un’utopia? Come si potrebbe inoltre scrivere nel panorama odierno degli eventi, con le guerre e la crisi climatica in corso, letteratura o film di genere solarpunk?” Ingresso gratuito. TEATRO FLAVIO VIA GIOVANNI MARIO CRESCIMBENI 19 ROMA – ZONA COLOSSEO  La New Wave: febbraio-maggio 2024 Terzo ciclo del Club di Lettura di Solarpunk Italia, ancora dedicato alla New Wave. Lunedì 6 maggio 2024, alle ore 21, si terrà il quarto incontro del terzo ciclo del GDL Solarpunk Italia, con protagonista Samuel Delany “Einstein perduto” ( The Einstein intersection, 1967, Premio Nebula) Infine, lunedì 27 maggio 2024, alle ore 21, si terrà il quinto e ultimo incontro, con protagonista Joanna Russ “Anime” ( Souls, 1982, Premio Hugo La vignetta del mese LA COLLABORAZIONE CONTINUA! Le amiche e gli amici del Commando Jugendstil realizzano una vignetta solarpunk al mese, per la nostra newsletter. Grazie di cuore! La vignetta è condivisa anche, in inglese, con la rivista Solarpunk Magazine. La dodicesima e ultima vignetta è in dirittura d’arrivo e sarà fantastica. I post del mese, dal blog di solarpunk.it Un’utopia firmata Giulia Abbate “Il ragazzo e l’airone”: viaggio al centro del nostro io “Pandora, ricordanza” di Sacha Rosel, recensione di Silvia Treves Il seme del mese: idee per scrivere solarpunk Per la transizione ecologica è essenziale eliminare le disuguaglianze economiche Spesso si sostiene che per ridurre a zero le emissioni di carbonio è essenziale la collaborazione di tutti, dal primo all’ultimo abitante del pianeta: ma per essere fatto in fretta e con efficienza, è necessario che il peso economico della transizione sia ripartito in maniera più equa, perché oggi ricade soprattutto sui meno abbienti. Ma come? Franco Ricciardiello  Dal nostro archivio, un articolo selezionato per voi Donne e Natura: Verso un femminismo ecosocialista Dovunque le forze della distruzione tentino di abbattere alberi, inquinare la nostra aria e la nostra acqua, e di lacerare la terra per i minerali, le donne guidano la resistenza. Nelle città e nelle comunità, le donne hanno lottato per l’acqua pulita, l’aria e la terra per fare prosperare le loro famiglie. Articolo di Jess Spear, tradotto da Silvia Treves  Solarpunk Italia è anche su Discord! Per questo mese è tutto. A rileggerci! |
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