AA.VV., Relazioni: amanti, amici e famiglie del futuro (Entanglements: tomorrow’s lovers, famiglie, and friends, 2020) a cura di Sheila Williams, 298 pagg., € 16,00, 451, Edizioni BD srl 2021
Franco Ricciardiello
Nel Manifesto di Solarpunk Italia abbiamo scritto chiaramente che il solarpunk si fa interprete di sentimenti e istanze che chiedono un progresso inclusivo, una visione politica complessa e aperta, per ricominciare tuttə insieme, persone di qualsiasi genere e identità sessuale. È per questa ragione che consideriamo questa meravigliosa antologia edita, non a caso, dal MIT (Massachusetts Institute of Technology), come un esempio della nuova fantascienza, aperta alla società, di nuovo pronta a indagare le vie del progresso futuro.
La curatrice Sheila Williams, direttrice editoriale dell’Isaac Asimov’s Science Fiction Magazine, scrive nell’introduzione:
La fantascienza esplora il futuro, e ci riesce molto bene. Non si può indagare l’avvenire senza prendere in considerazione in che modo le conseguenze del progresso tecnologico e scientifico possono influenzare i rapporti che ci legano l’un l’altro. […] Sono certa che le relazioni del futuro […] saranno influenzate dai cambiamenti che stanno coinvolgendo il mondo. Le trasformazioni infrastrutturali dovute al cambiamento climatico, le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche metteranno a dura prova la resistenza dei nostri legami anche se, al tempo stesso, semplificheranno alcuni aspetti che possono rendere la vita complicata.
Sheila Williams
I racconti, tutti di altissimo livello come nella tradizione dell’IASFM, sono uno splendido esempio della nuova fantascienza:
“Gli invisibili” di Nancy Kress è un magnifico racconto sulla manipolazione genetica: una coppia americana scopre che la figlia che hanno adottato ha subito, durante la gravidanza, un intervento a livello genetico che la mette fisicamente in pericolo; anche l’FBI indaga sulla vicenda, ma i genitori sono combattuti: è necessario intervenire per neutralizzare la modifica, o è meglio lasciare le cose come stanno?
“L’eco di un eco” di Rich Larson affronta il delicato argomento della fine dell’esistenza biologica, e della memoria che i sopravvissuti, figli e nipoti, possono mantenere per ricordare chi non c’è più. L’argomento è trattato con una sobria malinconia.
“Digisprazzo” di Nick Wolven mette in scena un bambino con un lieve gap di apprendimento, che trascorre troppo tempo in compagnia di un ‘fantasma digitale’, una personalità cibernetica che infesta la domotica di casa; le sue sei madri dovranno prendere provvedimenti se vogliono che recuperi questo ritardo nell’apprendimento.
“Un pizzico di saggezza” di Mary Robinette Kowal è ambientato a Nashville, la città dove vive l’autrice: per sfuggire a un tornado, la protagonista Gail, anziana esperta d’arte mediorientale, si rifugia insieme a un gruppo di persone nel sotterraneo-bunker del museo ospitato nell’edificio chiamato Partenone. L’interruzione delle comunicazioni suscita la forte preoccupazione di sua moglie.
Il fantastico, disturbante “La tua esperienza romantica” di James Patrick Kelly ha per protagonista una coppia di uomini: Dakarai è un blogger alimentare, Jin un programmatore che ha appena ideato il prototipo di un robot umanoide da compagnia, Tate, progettato per piacere a tutti; per aiutarlo a tarare a propria capacità di seduzione, Dakarai accetta di uscire a cena con lui, senza sapere che lo aspetta una sorpresa.
Protagonista di “Mediazione” di Cadwell Turnbull è una donna il cui marito è morto di cancro, e che si è adattata a usare un programma domestico di mediazione in un’intelligenza artificiale, per facilitare il rapporto con i figli.
“Il paese dei malati” di Sam J. Miller racconta il rapporto tra due fratelli: il fratello del protagonista ha una dipendenza da stupefacenti che lo rende psicologicamente fragile, anche se questo non impedisce a un’azienda all’avanguardia tecnologica di riconoscere il suo genio, che porterà a cambiamenti sensibili nella vita della gente: sangue sintetico, città volanti, pannelli solari iper-efficienti, farmaci e materiali innovativi per l’architettura.
“Penso con la mia testa” di Suzanne Palmer porta alle estreme conseguenze la volontà di controllo parentale sulla vita dei figli: in oltre trenta stati degli Usa diventa legale collegare al cervello dei minorenni un ‘mentore’ che vaglia e seleziona ciò che i ragazzi possono apprendere sui libri di scuola (p.es. sull’origine dell’universo) cancellando dalla loro memoria quanto sgradito ai genitori. Un gruppo di studenti trova il modo di aggirare il mentore, scatenando conflitti con gli adulti.
“L’ormone della monogamia” di Annalee Newitz è quello che dovrebbe risolvere il dubbio sentimentale della protagonista, divisa tra due amori: una nuova scoperta della chimica che però porta a una soluzione imprevedibile.
“Il monaco del tempio Linyin” di Xia Jia, unica autrice di madrelingua non anglosassone nella raccolta, è ambientato in un tempio eremita su una montagna della Cina, dove si incontrano (per caso?) un uomo anziano la cui famiglia è stata sterminata con efferatezza diversi anni prima, e una persona che gli ha fatto del male; la vicenda è osservata attraverso gli occhi di una giovane altruista.
leggi le altre recensioni di Solarpunk Italia
Comments are closed