Di Andrea “Clockwork” Barresi
Una galleria d’arte per aiutare l’immaginazione di un futuro climatico migliore, nel quale l’umanità (re)impara a vivere in simbiosi con la Terra.
Abbiamo già tradotto e pubblicato su questo sito un precedente post di Paweł “AXLD” Ngei, “22 spunti narrativi per storie di comunità solarpunk”. Adesso Andrea Clockwork ci racconta della galleria di illustrazioni e racconti che lo stesso AXLD ha messo insieme per favorire la ricerca di illustrazioni di qualità da accoppiare a racconti solarpunk
Solarpunk Italia
Nel mezzo dell’alluvione di contenuti generati da IA ovunque nell’internet, è diventato arduo immaginare una visione coerente di un futuro migliore, specialmente uno che sia speranzoso nei confronti della Catastrofe Climatica. Credo che per giungere a una civiltà sostenibile e fermare la distruzione planetaria dobbiamo trovare nuove storie da raccontare.
Tali storie possono essere solo costruite e raccontate da umani, in quanto nessuna rete neurale è in grado di creare simboli coerenti per valori che non appartengono alla cultura occidentale dominante. […]
Negli ultimi anni ho visto molti scrittori e accademici con ottime intenzioni tentare di scrivere di un futuro climatico migliore (sia intenzionalmente Solarpunk che non) e faticare nel trovare opere per illustrare i propri lavori. È frustrante vederli ricorrere alle vuote immagini generate da IA con alberi che crescono da edifici di cemento, solo per rappresentare qualcosa.
Spero che con questa Biblioteca, grazie agli artisti che hanno generosamente donato la propria arte sotto licenze copyleft, saremo in grado di raggiungere simboli significativi, piantandoli come cartelli segnaletici verso un futuro migliore. (Paweł “ALXD” Ngei)
Queste sono le parole dell’hacker polacco Paweł “ALXD” Ngei, che nell’Aprile di quest’anno ha deciso di mettere insieme una galleria d’arte virtuale di artisti solarpunk, in modo da fornire strumenti visivi liberamente utilizzabili a scrittori, organizzatori e attivisti: la Story Seed Library.
Non è una galleria d’arte qualunque: le opere non sono esibite solo per essere guardate da lontano, ma vengono messe a disposizione e rese interattive, un dono alla comunità che va condiviso e utilizzato in modo attivo, non solo passivo. Nell’archivio potete trovare anche alcune opere dei nostrani Commando Jugendstil.
Nel tentativo di portare quest’iniziativa all’attenzione del pubblico italiano e anche per renderla accessibile a chi non vive in inglese, ho deciso di contribuire alla traduzione delle pagine e delle descrizioni delle opere; potete consultare la galleria in italiano al seguente link: https://storyseedlibrary.org/it/
Non sono un traduttore di professione, ma ho già tradotto in italiano alcuni articoli da oltralpe (e anche dallo stesso Ngei) per Solarpunk Italia; ho fatto del mio meglio nel mantenere i significati intesi dagli autori nelle descrizioni, cercando di trasporre in italiano parole come depave (deasfaltare), woodgas (linogas) e solar furnace (elioforno). Ho deciso di rendere il nome dell’iniziativa in Biblioteca dei Semi Narrativi, nonostante una traduzione più appropriata sarebbe stata galleria o galleria d’arte, per mantenere uno dei simboli cardine del solarpunk. Inoltre, come noterete esplorando le varie illustrazioni, esse non sono solo un esercizio di stile ma un tentativo di porre le basi per costruire una nuova narrazione.
Come utilizzare le opere?
La Creative Commons Wiki ha un ottimo articolo sulle pratiche di attribuzione consigliate:
Ogni volta che riutilizzate opere sotto licenze CC, consigliamo di includere nell’attribuzione il Titolo, l’Autore, la Fonte e la Licenza. Questo vale sia nel caso in cui stiate condividendo l’opera originale o abbiate realizzato un adattamento. Per ricordare questi elementi, potete aiutarvi con l’acronimo TASL:
- Titolo: Qual è il nome dell’opera?
- Autore: Chi vi autorizza a usare l’opera?
- Fonte: Dove si può trovare l’opera?
- Licenza: Come si può usare l’opera?
Se non avete mai usato licenze Creative Commons, date un’occhiata alla loro guida pratica (in inglese) alle diverse licenze disponibili. A seconda delle opere, potrete modificare, riadattare ed estendere o anche includerle in progetti a scopo di lucro.
Come contribuire?
Al momento potete contribuire in tre modi:
- Se siete artisti, contattate Paweł Ngei via mail o su Mastodon; inviategli le opere che intendete condividere e le relative licenze. Ci sono alcuni requisiti, indicati sulla pagina del sito (link in fondo);
- Se siete sufficientemente pratici con alcune lingue straniere o avete contatti con altri solarpunk che parlano quella lingua, proponete una traduzione della Biblioteca;
- Se non siete né artisti né poliglotti, parlate della Biblioteca e aiutate a diffondere quest’iniziativa. La parte fondamentale del dominio pubblico è che sia veramente pubblico, ovvero noto e accessibile a quante più persone possibili.
Potete trovare più dettagli nella relativa pagina del sito.
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