Dalla micronazione galleggiante di Fortunata alle basi lunari, una prova di forza tra intelligenze straordinarie
Scaricalo qui: Margine di incertezza, Delos Digital
Perché il Ministero spedisce sull’isola artificiale di Fortunata, agro-cooperativa libertaria e aspirante micronazione nata nel periodo più buio dell’emergenza climatica, un inviato speciale come il T-consulente Ignas, dotato di poteri extrasensoriali? Perché l’isola ha chiesto di non invadere il suo spazio aereo, e cosa sta succedendo nelle dinamiche tra i suoi abitanti originari, i consorti, e gli ultimi arrivati, i cugini, dirottati qui dalle basi lunari di Pandia e dalla Fascia degli asteroidi dove avevano scelto di emigrare? Dichiarati in esubero dalle compagnie private che sfruttano i satelliti, per rappresaglia contro le onerose direttive eso-ambientali approvate dalla Nuova Sostenibilità Responsabile che governa la civiltà umana, i cugini male si adattano a questa sistemazione di ripiego che delude le loro aspettative. Chiamato a comporre una trattativa di lavoro, Ignas si trova invischiato in un pre-conflitto civile che si fa improvvisamente pericoloso quando scopre che la sua antagonista diretta ha a sua volta poteri mentali fuori dall’ordinario. Per sistemare la questione e neutralizzare il pericolo sociale, Ignas dovrà ricostruire la dinamica di un incidente mortale avvenuto sulla Luna, e trovarsi faccia a faccia con gli ottimati che ancora detengono un potere quasi incontrastabile grazie all’entità della loro ricchezza.
Lavoro, civiltà post-industriale, migrazioni, space economy in un romanzo breve di Silvia Treves
The fifth issue of Atlantis – collection of italian solarpunk, is the novelette Margin Of Uncertainty by Silvia Treves
From the floating micronation of Fortunata to the Moonbase, a showdown between extraordinary intelligences. Why does the Ministry send a special envoy such as T-consultant Ignas, endowed with extrasensory powers, to the artificial island of Fortunata, a libertarian agro-cooperative and aspiring micronation born in the darkest period of the climate emergency? Why does the island asked not to invade its airspace, and what is happening in the dynamics between its original inhabitants, the consorters, and the latest arrivals, the cousins, diverted here from the lunar bases of Pandia and from the Asteroid Belt where they had chosen to emigrate? Declared redundant by private companies that exploit satellites, in retaliation against the onerous exo-environmental directives approved by the New Responsible Sustainability that rules human civilization, the cousins are disappointed by this makeshift arrangement. Called to settle a job negotiation, Ignas finds himself tangled up in a pre-civil conflict that suddenly becomes dangerous when he discovers that his direct antagonist has herself extraordinary mental powers. To settle the conflict and neutralize the social danger, Ignas will have to reconstruct the dynamics of a fatal accident on the Moon, and come face to face with the ottimati who still hold almost indisputable power thanks to the extent of their wealth.
Work, post-industrial civilization, migration, space economy in a novelette by Silvia Treves.
Le cinquième numéro d’ATLANTIS – collection de solarpunk italien, est le roman court Marge d’incertitude de Irene Drago
De la micronation flottante de Fortunata aux bases lunaires, une épreuve de force entre des intelligences extraordinaires. Pourquoi le Ministère envoie-t-il un é,missaire spécial tel que le T-conseiller Ignas, doté de pouvoirs extrasensoriels, sur l’île artificielle de Fortunata, agro-coopérative libertaire aspirante à micronation née dans la période la plus sombre de l’urgence climatique? Pourquoi l’île a demandé à ne pas envahir son espace aérien, et que se passe-t-il entre ses habitants d’origine, les partenaires et les derniers arrivants, les cousins, détournés ici des bases lunaires de Pandia et de la Ceinture d’astéroïdes où ils avaient choisi d’émigrer? Déclarés redondants par des entreprises privées exploitant des satellites, en représailles aux onéreuses directives exo-environnementales approuvées par la Nouvelle Durabilité Responsable qui régit la civilisation humaine, les cousins s’adaptent mal à cet arrangement de fortune qui déçoit leurs attentes. Appelé à régler une négociation d’emploi, Ignas se retrouve plongé dans un pré-conflit civil qui devient soudainement dangereux lorsqu’il découvre que son antagoniste direct possède elle également des pouvoirs mentaux hors du commun. Pour régler la question et neutraliser le danger social, Ignas devra reconstituer la dynamique d’un accident mortel sur la Lune, et se retrouver face à face avec les conservateurs qui détiennent encore un pouvoir quasi incontestable grâce à l’étendue de leur richesse.
Travail, civilisation post-industrielle, migration, space economy dans un court roman de Silvia Treves.
El quinto número de ATLANTIS – colección eBook de solarpunk italiano, es la novela corta Margen de incertidumbre de Irene Drago
De la micronación flotante de Fortunata a las bases lunares, una prueba de fuerza entre inteligencias extraordinarias. ¿Por qué el Ministerio manda un enviado especial como el T-consultor Ignas, dotado de poderes extrasensoriales, a la isla artificial de Fortunata, una agrocooperativa libertaria aspirante a micronación nacida en el período más oscuro de la emergencia climática? ¿Por qué la isla ha pedido no invadir su espacio aéreo, y qué está sucediendo entre sus habitantes originales, los consorciales, y los recién llegados, los primos, desviados aquí desde las bases lunares de Pandia y desde el Cinturón de Asteroides donde habían elegido emigrar? Declarados redundantes por las empresas privadas que explotan los satélites, en represalia contra las onerosas directivas exoambientales aprobadas por la Nueva Sostenibilidad Responsable que rige la civilización humana, los primos se adaptan mal a este arreglo improvisado que defrauda sus expectativas. Llamado para redactar una negociación laboral, Ignas se ve envuelto en un conflicto pre-civil que de repente se vuelve peligroso cuando descubre que su antagonista directa también tiene poderes mentales extraordinarios. Para acabar el asunto y neutralizar el peligro social, Ignas tendrá que reconstruir la dinámica de un fatal accidente en la Luna, y enfrentarse cara a cara con los optimates que aún ostentan un poder casi indiscutible gracias a la amplitud de su riqueza.
Trabajo, civilización postindustrial, migraciones, economía espacial en una novela corta de Silvia Treves.
L’autrice
Silvia Treves, biologa, ha insegnato (ma anche imparato) per alcuni decenni Scienze e Matematica nella scuola secondaria di primo grado; scrive recensioni per il periodico on line LN-Librinuovi e collabora occasionalmente con altre riviste, scrive racconti di genere fantastico, spesso di fantascienza. Nel 2001 ha vinto il Premio Omelas con il racconto Cielo clemente. Ha pubblicato numerosi racconti su ALIA e ALIA Evo – di cui è anche co-curatrice – e, con CS_libri, il romanzo Sarà ieri e l’antologia Isola di passaggio; ha partecipato alla collana Futuro Presente di Delos Digital con Zero e ha curato, insieme a M. Caterina Mortillaro, l’antologia DiverGender.
L’incipit
LA GIORNA E’ ASSOLATA CON LIVEVI VELATURE E TEMPERATURA GRADOVOLE – MANCANO 2:15:00 ALL’INCONTRO CON ELISABETTA LIGNANO – COLAZIONE IN CONSEGNA FRA 20 MINUTI.
Ignas tacita il sussurro nella mente e resta a occhi chiusi.
Il secondo segnale riporta il suo tracciato cerebrale alla piena veglia.
Entra sbadigliando nella doccia lasciando che il vapore gli sciolga i muscoli. Poi, in accappatoio, raggiunge il soggiorno. Apre la finestra, ritira il vassoio che l’omnibot ha prelevato dalle cucine comuni del borgo e lo appoggia sull’ampio davanzale interno.
Finalmente il primo sorso di caffè della giornata.
Fuori, il cielo è terso e striato da piccoli cirri, il cespuglio di rose ha aperto le corolle e le api stanno già lavorando fra i petali.
Alcuni passeri saltellano fra i rami del caprifoglio e una piccola femmina si posa tranquilla sulla spalla scagliosa di TRex. L’I-giardiniere si immobilizza per non disturbarla, il sole fa brillare i suoi sensori visivi dando a Ignas l’illusione che assapori quella breve intimità. TRex muove la mano destra verso di lui, chiudendo le dita in una sorta di goffo ok. Quando l’uccellino si alza in volo il giardiniere si avvicina a tagliare qualche rametto secco e a liberare gli arbusti dai fiori avvizziti.
– Buon lavoro, Iggy. – Lo saluta TRex, usando il diminutivo scovato nelle proprie memorie.
Ignas, sorride – Buona giornata TRex, a ‘stasera.
Per fortuna ha trovato casa in una parte molto tranquilla del borgo, dove la periferia sconfina nel terreno libero. Un ruscello lo separa dalle terre in bonifica, dove i batteri mangia-plastica continuano a fare il loro lavoro. Ma è negli oceani che versioni continuamente implementate delle ideonelle combattono la vera battaglia contro le trash island non ancora debellate.
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